È quasi come fosse una legge non scritta. Non so se l'avete mai notato, ma quasi sempre gli oggetti più pratici e versatili finiscono per non appagare mai del tutto i nostri cinque sensi. Questo principio vale anche per le automobili. Prendete la Multipla, per esempio. Molti la considerano una delle auto più discutibili dell'ultimo secolo, a livello estetico. Eppure può a ben titolo dirsi si tratti di uno dei mezzi più geniali, comodi e pratici di sempre.

In altre parole: realizzare una “macchina” super confortevole e bella allo stesso tempo è tutt'altro che facile. Ma c'è chi si è preso la briga di provare a mettere in discussione questo stereotipo. Si tratta di Peugeot, la quale, arrivato il momento di costruire la seconda generazione della 3008 ha pensato di rimettere tutto, ma proprio tutto in discussione.

La prima serie di questo modello era una crossover molto funzionale ma il suo design, quando venne presentata nel 2009, non fu del tutto apprezzato da più di qualche addetto ai lavori. In compenso era una vera campionessa di praticità: spaziosissima dentro, comoda da guidare, grazie alla posizione di guida un po' rialzata, e con un super bagagliaio.

Con la seconda generazione, appena arrivata in concessionaria, i francesi si sono voluti riscattare da ogni punto di vista. Prima di tutto hanno trasformato la 3008 in un SUV fatto e finito, come vuole la moda del momento. E poi hanno elaborato un design finalmente accattivante, aggressivo ma allo stesso tempo elegante. E giusto per non accontentarsi hanno persino stravolto il concetto di classico abitacolo automobilistico, inventandosi una plancia fuori dagli schemi. Il tutto senza rinunciare poi molto allo spazio e alla praticità interna. Grazie ad un leggero aumento delle dimensioni infatti la nuova SUV francese riesce a garantire un'abitabilità più che buona, nonostante la scelta di proporre un auto dallo stile molto marcato e decisamente intrigante.

Capitolo 2Un nuovo concetto di abitacolo
Peugeot 3008 - Un nuovo concetto di abitacolo