Dove la nuova Peugeot 3008 riesce a fare davvero la differenza rispetto alla concorrenza è però all'interno. Sì, è vero, fuori è diventata una vera Sport Utility: sportiva ed accattivante. Ma dentro è andata oltre, riformulando da zero i vecchi e polverosi paradigmi del classico abitacolo automobilistico. Debutta su 3008 l'i-Cockpit di seconda generazione che, rispetto a 208 e 308, si spinge ancora più in là. Rimane il volantino, ma ora è più squadrato.

Quest'ultimo costringe ad una posizione di guida un po' insolita, tanto che, almeno all'inizio, a qualcuno potrà andare un po' di traverso. Una volta fatta l'abitudine, però, sono sicuro che non vorrete più tornare indietro, perché questa “strana” impostazione rende la guida non soltanto più coinvolgente, ma anche più intuitiva e sicura. La strumentazione, ora, è posizionata più in alto, andando ad incrociare naturalmente lo sguardo di chi sta al volante. E poi adesso tutto è digitale, grazie ad un maxi display da 12,3 pollici, che può essere personalizzato nell'aspetto a seconda dei propri gusti o delle proprie preferenze, con grafiche, a mio avviso, davvero accattivanti.

'

L'i-Cockpit atto secondo è riconoscibile, però, anche e soprattutto dalla plancia, ispirata senza mezze misure alla fantastica concept car Quartz, di qualche anno fa. Che bella sensazione salire su un'auto rimasta quasi identica ad un prototipo: non succede quasi mai (purtroppo)! La 3008, invece, per la gestione dei comandi dell'abitacolo, utilizza la stessa "tastiera" - in sitle pianoforte - vista sulla Quartz!

Clicca sul video e spostati con il mouse per vedere a 360° gli interni della Peugeot 3008. Se hai uno smartphone o un tablet, per godere pienamente dell'esperienza apri il video nell'app di Youtube cliccando qui.

Questa volta i francesi hanno puntato proprio in alto. Lo capisco quando scovo, quasi per caso, uno strano pulsante. E' "l'i-cockpit Amplify", una specie di bottone magico che permette di personalizzare in ogni modo possibile e immaginabile l'abitacolo. Da qui posso modificare le luci d’ambiente, attivare i massaggi integrati nei sedili, modificare i parametri dello stereo ed intervenire persino sul diffusore di profumo integrato!

 

Salendo dietro, poi, mi accorgo del vero, piccolo miracolo compiuto dalla 3008. Forme sportive fuori, a tratti addirittura ardite, ma tanto spazio dentro. Le maggiori dimensioni complessive infatti – la lunghezza è cresciuta dai 4,36 della prima serie ai 4,44 dell'attuale – hanno permesso di avere comunque una buona abitalità. Soltanto davanti, la particolare conformazione della plancia ispirata al Quartz concept rischia di far apparire lo spazio vitale del passeggero un po' più angusto rispetto al passato. Forse non ci sarà l'ariosità tipica della vecchia crossover, ma lo spazio non manca. E infatti i numeri sono dalla sua parte. Anche per quanto riguarda il bagagliaio, che è addirittura aumentato nella capacità (520 contro 432 litri).

Capitolo 1Da crossover a SUV
Capitolo 3Dappertutto (o quasi) con due ruote motrici
Peugeot 3008 - Dappertutto (o quasi) con due ruote motrici