Una settimana di fuoco. Non mi sono fermato un attimo. Riunioni, trasferte, il telefono bollente. Non la smetteva più di suonare quell’arnese infernale. Mail, telefonate, chat infinite. Ora basta però. Finalmente è arrivato il magico venerdì, con quel suo sapore unico. Scappo a casa, non voglio perdere nemmeno un minuto. Giusto il tempo di mettere due vestiti in valigia e partire. Questo fine settimana Mercedes-Benz mi ha fatto un regalo coi fiocchi. Due giorni in compagnia della Mercedes-Benz SL 400, da poco aggiornata con un bel restyling.

Ogni volta che la vedo mi fa sempre lo stesso effetto. Chiusa è semplicemente cattiva, una coupé tutta d’un pezzo, figlia della migliore aerodinamica. Aperta si trasforma in un essere totalmente diverso. Ha qualcosa di sublime, nella sua eleganza così semplice e pura. Quando è scoperta, mi ricorda il mondo dorato delle grandi barche d’altura. Come tutte le roadster anche la SL rappresenta secondo me un bellissimo sogno di evasione. Con un’auto come questa si può veramente staccare da tutto. E partire. E’ arrivata l’estate - ho pensato. Questa volta voglio guidare fino ad incontrare il mare.

La città scivola via rapidamente alle mie spalle. Sono un po’ stanco, il peso della settimana inizia a farsi sentire. E allora mi lascio coccolare dalla SL. I sedili mi fanno un bel massaggio, mentre il cruise attivo mi conduce veloce verso Sud. Pensa a quasi tutto lui, anche lo sterzo segue da solo la strada. La SL è un’auto che mi dà tanta fiducia. Ha così tanta tecnologia sotto la sua pelle che viaggio tranquillo, non mi importa molto dei chilometri. Se serve frena da sola e veglia su di me in caso di qualsiasi imprevisto.