Il bello di un'auto come la SL è che non serve sempre sentire il brivido della velocità per provare un'emozione. Con un’auto così speciale basta semplicemente che splenda il sole. Poi le sono sufficienti pochi secondi per cambiare anima, grazie ad un segreto che si nasconde nel tetto.

Una piccola-grande opera d'arte ingegneristica, capace di prendere vita come se fosse spinta da un soffio vitale. Le varie parti si scompongono in maniera armonica, potrei stare a guardarla per ore. Per mettere in moto il meccanismo c'è un magico tasto, racchiuso in uno scrigno, come se fosse un gioiello da nascondere gelosamente. E poi non c'è davvero bisogno di fermarsi sempre per godersi questo spettacolo della tecnica. La SL sa trasformarsi in movimento, a patto che non si superino i 40 km/h.

Viaggio così, tra le curve di una magnifica strada costiera. Mi godo il paesaggio e il caldo del sole di giugno fino a quando raggiunge lo zenith. Forse è meglio ripararsi, almeno per qualche ora, dai raggi più violenti. Ritiro su il tetto. E qui la SL mi svela il suo asso nella manica. Chi ama un'auto come questa vuole godersi al massimo la luce, i paesaggi e tutto ciò che sta intorno mentre si guida.

La SL ha saputo interpretare questo spirito meglio di tutte le sue dirette rivali. Già, perché anche quando il tetto è chiuso quest’auto ti fa continuare a vivere, almeno in un certo senso, all'aperto. Il merito è di un tetto realizzato in vetro. Quindi anche quando si trasforma in una coupé la SL non rinuncia ad una parte della sua anima cabrio. Ma c'è di più. Perché grazie alla tecnologia MAGIC SKY CONTROL si può decidere di oscurare il tetto in vetro all'istante. Basta un semplice tocco e la superficie vetrata si tingerà di scuro, per tutte quelle occasioni in cui il sole è davvero troppo forte.